Ilaria Sperandio
Era da mesi che le bambine del Cerchio Lanterna Splendente di Calcinelli aspettavano quel giorno. Finalmente il 21 marzo 2015 era arrivato e le 11 Coccinelle del Consiglio di Arcobaleno erano pronte a volare fino a Viterbo per incontrare molte altre piccole Scout del Bosco italiano.
Migliaia di giovani sul sentiero che le avrebbe portate ad approfondire la figura spirituale di Santa Rosa, protettrice di Viterbo, che durante il Medioevo sconfisse una grave malattia personale e donò la sua vita all’aiuto dei più deboli e alla Chiesa. Un esempio ancora oggi per le ragazze e per le giovani donne, capace di invitare a riflettere sul mistero della fede in una piena e coinvolgente donazione d’amore.
Le bambine accompagnate dalla Capo Cerchio Ilaria e dalla scolta Federica hanno seguito attentamente la storia del pane trasformato in fresche rose. La fanciulla, infatti, di famiglia assai povera, ne aveva nascoste due pagnotte sotto al grembiule sdrucito per donarlo ai più poveri. Quando il padre se ne accorse la fermò preoccupato chiedendole cosa portasse di nascosto con sé. La piccola rispose che aveva solo dei fiori ed ecco che quando aprì il grembiule ne uscirono di freschissimi.
Una storia semplice e bellissima che le Coccinelle scoprirono passo dopo passo assieme ad altre bambine provenienti da ogni parte d’Italia: dalla Sicilia al Friuli, dalla Liguria alla Puglia, dalle Marche alla Sardegna. Una passeggiata in un bosco più vasto del solito, gioioso ed entusiasmante, dove le foglioline delle piante sono solite vibrare divertite sotto la brezza primaverile: quel vento capace di spargere l’odore di rose nell’aria e di far vibrare all’unisono le ali di tutte le Coccinelle d’Italia.