CE 2005: il campo che passerà alla storia

La Romita – Cagli, 17-27 luglio 2005.

E’ merito di un ruscelletto, di un posto straordinario e soprattutto di 4 squadriglie ben affiatate e organizzate se il campo estivo 2005 passerà alla storia.

Premiazioni
Tutte quattro le squadriglie hanno dato il massimo e si sono impegnate tantissimo, tanto che stabilire il premio “Squadriglia del campo” è stato quantomai difficile. Ma veniamo con ordine:
Torneo di Palla Scout: Sq. ORSI
Grande Gioco: Sq. ORSI
Gara di Cucina: Sq. TIGRI
Pionieristica: Sq. LUPI
Stile: Sq. FALCHI
Squadriglia del Campo: Sq. ORSI
Medaglia d’oro alle olimpiadi: Berloni Francesco
Novizio d’oro: Cenerelli Luca
Scout d’oro: Tadei Francesco

Sentiero Personale
Al campo hanno pronunciato la promessa 3 giovani novizi: Biagiotti Davide, Carboni Michal e Nardini Kevin
Due sono state le seconde classi: Gasparini Alessandro, Soro Tomas e Spallotta Matteo
Quattro le Prime Classi: Pompili Nicolò, Rivelli Federico, Rivelli Nicola e Tadei Francesco
Hanno raggunto le specialità: Tadei Francesco (Maestro dei Giochi), Rivelli Federico (disegnatore e campismo), Rivelli Nicola (disegnatore), Girolametti Simone (campismo), Rossi Alessandro (segnalatore semaforico).

Mistero al campo
La Notte del 29 dicembre 2004 tutti noi abbiam dovuto fare i conti con l’ormai celebre Sacco Natale (vedi articolo sul campo invernale); nessuno di noi si sarebbe mai aspettato di aver a che fare con un nuovo personaggio del suo calibro. Si tratta di un lontano parente del tanto odiato Sacco Natale: stiamo parlando di Sacco Estivo! Sacco Estivo non ha niente da invidiare in quanto a cattiveria e furbizia al suo parente natalizio, ma il suo stile è differente. Sacco estivo non colpisce tutti gli anni lo stesso giorno, di lui si sa che colpisce sempre di domenica notte, viaggia accompagnato dal folletto dai capelli lunghi a cui fa fare tutto il lavoro sporco. Si aggira per le tende, fruga nelle casse di Squadriglia e dentro le tede finché non trova quel che cerca. Sacco Estivo è infatti ghiotto di tutto ciò che è rimasto nascosto dopo la giornata dei genitori, crostate, dolci, frutta, nutelle, salumi, piadine, bibite, pasta al forno, patatine e tutto ciò che un essere umano è capace di ingerire. Poi prende un foglio di carta, prende un carboncino dal forno e lascia una firma dove ha prelevato il malloppo. Questo è quanto la scientifica di Cagli è riuscita a scoprire dopo un attenta analisi del campo. Gli inquirenti affermano con certezza che non è la stessa persona nota col nome di Sacco Natale e sono altrettanto certi che colpirà finché non riusciranno a fermarlo

Tante le vicende e le avventure del campo, troppe per raccontarle tutte in un articolo, se volete sapere che si è fatto a questo campo, quali sono state le attività, chiedete a chi c’era!

C.R. Brunori Francesco