Uscita di Riparto a San Bartolo

San Bartolo, 27-28 novembre 2004.

Sabato pomeriggio, dopo un breve viaggio con le auto dei nostri genitori, il riparto è giunto alla casa d’accoglienza di S. Bartolo. Subito l’attività di topografia ha mostrato le grandi tecniche degli squadriglieri. Il lavoro consisteva nell’osservare il paesaggio e l’ambiente circostante, eseguire un sopralluogo e relazionando il tutto. Alle diciotto circa si è conclusa l’attività e da quel momento in poi abbiamo avuto il pomeriggio libero. Verso le diciannove abbiamo cenato e successivamente si è svolto il “fuoco” durante il quale, ogni squadriglia ha dovuto preparare una scenetta che avesse come trama la parte iniziale del capolavoro di Alessandro Manzoni “i Promessi Sposi”. Il risultato è stato a dir poco… penoso! Si è passati dal blasfemo alla pornografia, dalla tossico-dipendenza al reality show. Tutto sommato ci siamo divertiti. Per fortuna il fuoco è stato animato dal nostro aiuto-capo riparto Alessandro Berloni che ci ha fatto cantare nuove canzoni e divertire con simpatici giochi. Conclusosi il fuoco, noi squadriglieri ci siamo sistemati dentro una casa della casa d’accoglienza per passare la notte e finalmente, dopo lunghe lotte tra l’alta squadriglia e i novizi, che non volevano dormire, siamo riusciti ad addormentarci. La mattina seguente, svegliati di buon’ ora abbiamo pregato e, sotto la supervisione di Rodolfo Rossi, abbiamo effettuato una chilometrica corsa per le piccole vie di S. Bartolo. Alla fine della corsa abbiamo eseguito, chi più, chi meno, tutti gli esercizi di B.P. Dopo una buona colazione che ci ha rifocillati, siamo subito passati alla seconda attività di topografia che, a mio modesto parere, è stata molto interessante sia per me che ero già esperto, sia per i novizi che hanno avuto il loro primo impatto con questa importante tecnica. Dopo la topografia, zaini in spalla abbiamo affrontato una lunga passeggiata che ci ha portato nel luogo dove avremmo acceso il fuoco e mangiato. Durante il fuoco abbiamo scoperto le innate capacità canore dello squadrigliere degli Orsi Claudio che, ha allietato il nostro pomeriggio con inedite canzoni del suo repertorio. Consumato il pranzo siamo tornati alla casa d’accoglienza dove ci attendevano i genitori. E dopo che i componenti l’alta squadriglia hanno terminato di ripulire velocemente i locali dove avevamo passato la notte, siamo tornati a casa.

Berloni Francesco, capo sq. Orsi