Pelingo, 17-18 marzo 2007.
Sabato 17 alle ore 16:00 ci siamo incontrati (però io, Damio, non c’ero perché avevo la partita che modestamente ho vinto) in piazza e siamo partiti per il Furlo, punto di incontro di tutti i Rover e Scolte della Regione Marche. Qui ci siamo divisi in pattuglie e abbiamo camminato fino al Pelingo, dove lungo la strada ci sono state tre rappresentazioni e dove qualcuno ha anche cenato.
Arrivati al Pelingo c’è stata la parte più divertente della giornata (Sk): l’ASSALTO ALLE CAMERE!; mentre ci dicevano in che palazzo dovevamo andare per dormire è arrivato Giova che, in grande stile e ci ha portati davanti a una misteriosa porta chiusa… e qui davanti ci disse: “Bene, ragazzi, questa è la vostra camera, l’ho riservata apposta per voi!!”
Vedendola c’è stato come un urlo liberatorio di grande entusiasmo.
Dopo questa vicenda abbiamo vissuto un momento di preghiera con il monaco benedettino di Fonte Avellana “Frigerio” che devo dire essere stato molto “interessante” anche se qualcuno “forse” dormiva.
Finito il momento di preghiera abbiamo fatto tutti insieme il fuoco serale che era basato sulla rappresentazione di “quadri statici” sui titoli che ogni pattuglia aveva redatto per ogni rappresentazione vista lungo il cammino. Ci sono state rappresentazioni molto belle ma alcune erano davvero scadenti. Cantato “Signor fra le tende schierati”, siamo andati a dormire … ma non tutti, perché il sottoscritto ha avuto da fare la veglia prima dell’importante cerimonia della firma della carta di clan.
La mattina seguente, siamo partiti per andare a fare dei giochi in una pianura sotto il Pelingo.
Qui ridivisi in pattuglie, abbiamo fatto 5 giochi dove alla fine quelli che l’ha spuntata è stato il nostro Midi che con la sua pattuglia (composta di sole donne) … susson !!!
A mezzogiorno ci siamo trasferiti di nuovo al Pelingo per fare la tanto attesa “GARA DI CUCINA”.
L’argomento della gara era “ORECCHIETTE con FANTASIA”. Noi abbiamo presentato ad una “losca” giuria un primo piatto di orecchiette cucinate con tre diversi sughi: il primo era “zucchine-pancetta”, il secondo con “zucchine-pendolini-ricotta” e l’ultimo con “salsiccia-pancetta”. Di seguito alla gara di cucina abbiamo partecipato alla S. Messa celebrata dal parroco di Pesaro .. che indossava a dir poco una strana tunica !!!. Conclusasi abbiamo fatto il quadrato di chiusura dove c’è stata la premiazione della gara di cucina con il terzo posto di Ancona, il secondo posto di Pesaro e al primo posto a pari merito Fano e Cupramontana.
Ecco perché prima avevo precisato che la giuria della gara di cucina era “losca”.
Perché non può arrivare seconda Pesaro e addirittura prima Fano. Come atto conclusivo, ma questo è stato solo per il nostro clan, c’è stata la mia firma della carta di Clan.
Abbiamo fatto la cerimonia un po’ più in giù, dove potevamo essere più soli. E’ stata una bella cerimonia ma sarebbe stata più bella se oltre a me, Rivo N e F, Sacco, Giova e Midi ci fossero stati anche tutti i componenti del clan. Comunque la cosa più importante non è stato vincere la gara di cucina o vincere tutti i giochi, ma mettersi in ascolto degli altri e vivere due bei giorni in amicizia.
Damiano, Volpe Spavalda