L’Alta Sq. “Stella Alpina” in uscita col distretto

Carignano, 01-02 aprile 2006.

A conclusione dei due incontri gemellati con le Alte squadriglie di Pesaro, Pergola e Fano, inerenti all’argomento della femminilità, si è svolta, l’ 1-2 aprile, a Carignano, l’uscita d’Alta di distretto…… in bicicletta. Verso le 3 di sabato pomeriggio, noi Alta di Calcinelli, ci siamo ritrovate nel piazzale della chiesa con le nostre bici pronte per l’avventura….
Purtroppo mancavano tre delle nostre guide: Cetty, Gré e Illy. Le ultime due, però, ci hanno raggiunto il mattino seguente risparmiandosi così lo sforzo della pedalata!!!!!
Dopo aver posto le bici e gli zaini nel camioncino ci siamo dirette verso Fano. Così, insieme alle altre guide del distretto, abbiamo caricato lo zaino in spalla e, sopra le nostre bici, siamo partite per Carignano con tanto entusiasmo e voglia di conoscerci. All’andata il tragitto non è stato estremamente faticoso…. fino a quando non siamo arrivate all’ ultimo tratto di strada che sembrava un vero e proprio calvario! Affannate ancora per la fatica, ci siamo sistemate nella pulitissima stanza (vi lascio immaginare…!!! 🙂 ). Più tardi le capo riparto hanno dato inizio alle attività facendoci formare le nuove squadriglie con cui avremo svolto i giochi.
Prima della cena ci ha raggiunto, nella casa scout, il sacerdote Steven, il quale ha celebrato la S. Messa parlando, durante l’omelia, della femminilità e in particolare del ruolo della madre.
In seguito, come in tutte le uscite, si è svolto il fuoco serale dove sono stati presentati i lavori in Power Point che ha realizzato ogni Alta squadriglia del distretto, riassumendo in cinque diapositive ciò che ci ha colpito o quei concetti che erano emersi dai due incontri precedentemente svolti.
Così, dopo la buona notte e qualche parolina con la vicina di letto, ci siamo addormentate per svegliarci poi la mattina e fare la colazione tutte insieme. Più tardi abbiamo dato il via al gioco che consisteva nel raggiungere in bicicletta, e poi superare, quattro tappe: travestirsi (leone, indiano, cow boy, giardiniere, damigelle, principi… ecc.); conoscere le festività religiose; mimetizzarsi nella natura e, infine, arrampicarsi su un albero attraverso una fune (nodo bolina) per recuperare dei cibi appesi ai rami.
Quando eravamo tutte tornate alla casa scout e dopo esserci riposate, siamo andare a pulire la stanza che ci ha ospitate per la notte e a sistemare i nostri zaini mentre le capo riparto cucinavano per noi un appetitoso pranzo alla trupper!!!!!
E così, dopo esserci deliziate a sazietà con salsicce ricoperte da uno strato di Nutella (vi assicuro che sono buonissime) e fettine di carne, è arrivato il momento delle premiazioni per il miglior lavoro svolto da ogni alta squadriglia e…… con tanto stupore da parte di noi guide le capo hanno giustamente deciso di premiare il lavoro di TUTTE le Alte squadriglie con due scatoline a forma di cuore per ogni Alta contenenti delle caramelle. Invece, la squadriglia che si è meritata la medaglia per aver superato al miglior modo le quattro tappe del gioco della mattina è stata la squadriglia Anemoni.
Il ricordino di questa magnifica uscita è una borchietta che ora portiamo tutte nella nostra cintura in ricordo d’aver passato un’uscita con le Alte squadriglie del distretto.
Così abbiamo salutato la casa scout e, rimontando sulle nostre biciclette, siamo tornate a Fano e, dopo aver ripreso fiato e scambiato i saluti con le altre guide, siamo ritornate a Calcinelli.

Chià, Capo Sq. Leopardi