Grazia’ …per Questa…. Uscita di Direzione

Pianello di Cagli, 6-8 dicembre 2008.

Nel narrarvi le gesta compiute a Pianello di Cagli, dalla nostra direzione di gruppo, voglio partire dal messaggio della messa di chiusura, dono della comunità del paese, arricchita dalla celebrazione di un Battesimo, dalle belle parole di don Marco e dalla semplicità di persone in festa, dentro e fuori; ascoltando con il cuore l’omelia, abbiamo udito la parola “GRAZIA”, ovvero dono immeritato, inaspettato per questo ancora più bello…! E credo che in questi giorni freddi ma soleggiati ce ne siano state tante di grazie, a tutti e per tutti i partecipanti.

Eccola, questa direzione di Gruppo si ritrova sabato pomeriggio, una decina di capi che portano con loro la consapevolezza che partire ogni volta, zaino in spalla, vuol dire saper cercare il riposo salendo sentieri sconosciuti, trovare la pace pregando lodi e i vespri, allenare lo sguardo contemplando paesaggi verdi, gialli e rossi, spogli e innevati. Sempre pronti a mettersi in gioco, a fare per primi ciò che chiediamo ai nostri ragazzi e ragazze, a ridere ed entusiasmarci come fanno le nostre coccinelle, a urlare e divertirsi come lupetti, vagare nel bosco a cercar legna come gli esploratori, ingegnarsi a preparare il proprio fantastico spiedino come le guide, mettersi alla prova e trovare la strada che sembra non esserci come fanno i rover e camminare scoprendo l’altra persona prima ancora di riscoprire noi stessi come capita alle scolte, riuscendo a vedere la strada, le distanze e la salita non come fatica ma come conquista, compiere passi poggiando su certezze, legati a coloro che camminano al mio fianco !

“CONVERSIONE” … altra parola che questa volta ci regala Don Peppe, sempre presente nelle nostre missioni impossibili, che ci invita a vendere al prossimo non la nostra simpatia, disponibilità o abilità, ma il nostro entusiasmo, per quello che facciamo ! Speriamo di averlo trasmesso intanto alle persone incontrate, la gente di Cerreto, paesello fumante dove si respirava quell’aria pulita, abitato da persone testimoni della comunità, addirittura isolate dal mondo causa una caduta massi sulla strada, ma capaci di sconfinare dentro noi, con i saluti, gli sguardi curiosi, gli appellativi del tipo “alpini di palude” e tanti “bravi, bravi ragazzi per quello che fate …”.

Ma anche lontano dalle nostre sedi ci siamo comunque tenuti operativi con la mente perchè c’è stato spazio anche per delineare qualche appuntamento dell’anno e progettare un’opera ormai immancabile a Natale, il presepe per la nostra comunità parrocchiale. La vivacità delle discussioni, i pareri contrastanti a volte ma che sappiamo accettare e fare nostri per operare nella pace, momenti dove non siamo solo noi ma anche il Signore è lì perché riuniti nel suo nome sappiamo dare vita, non solo a date, cene e mega attività di gruppo, ma sappiamo rendere esecutivi i progetti più duraturi, quelli Dio sui nostri ragazzi.

In questo articolo non ho fatto la premessa… ma arrivo alla conclusione con un Grazie a Cioffi, Ali e Giova che con ordine e precisione, cura e serietà, stile e ricerca del meglio, ci tengono uniti e allenati per Rendere Servizio. E un affettuoso Grazie voglio appuntare sul mio carnet, che va a Matteo, che ha condiviso per un giorno il nostro cammino, prima esperienza che spero l’abbia incuriosito ancor più, che l’aiuti ad ampliare lo sguardo e vedere la presenza di Dio in tanti fratelli, un po’ matti ma che mettono tanta passione in ciò che fanno; per noi è stata una presenza nuova, gradita, un Dono che con il tempo sicuramente, con l’aiuto di Dio, riempirà le tasche vuote dei nostri zaini.

Buona Strada.

Maru