Uscita di Fuoco

Piobbico, 16-17 febbraio 2008.

“E dalla pelle al cuore .. che devo ritornare, senza più parole, senza farti male …” Il calore del fuoco “il Girasole”…riesce a scaldare anche il più freddo dei cuori … cioè degli ambienti! Così abbiamo intrapreso questa avventura sfidando le temperature gelide del paesello di Acquanera alle pendici del Monte Nerone. A bordo del pulmino preso a noleggio ci siamo recate alla messa a Piobbico prestando il servizio del canto e delle letture. Da li abbiamo raggiunto la nostra casa riscaldata con cura, mettendo in pratica sane tradizioni tramandate dalle nostre nonne, così la piastra della stufa (accesa dalla Glenduz) si è ricoperta di pentole piene di acqua utilizzata poi per lavare i piatti… A proposito di piatti i nostri menù erano suddivisi così: la Gle con la Illi hanno colorato il loro angolo di tavolo di verde e giallo così come la Ceci e la Sem e in ultime, perché eravamo sempre le ultime, noi due verde e rosso. Premettendo che il fuoco è iniziato alle ore 23.00, partite da un cerchio gioioso (caffettiera splendente, lettino bosco e montagna), passando per un riparto grintoso (Sem copriti!!), per giungere ad un fuoco grandioso composto da cinque scolte e la capo e sei splendide marionette che hanno dato veramente spettacolo. La notte è passata tra folate di vento e sveglie fuori orario ( vai Sem…. Tu tu tu tu tu) fino al sorgere del sol quando con lo zaino in spalla, abbiamo intrapreso il sentiero n. 13 che dal paesino di Acquanera ci ha portato in riva al fosso ghiacciato del Presale, attraversando con coraggio e prudenza una passerella, guadando il fiume e scorgendo una grotta e pregando al suono della natiur. Il profilo altimetrico redatto (grazie Gle e Illi) ci aveva visto giusto così dopo 3 ore di cammino siamo rientrate alla base per accingerci a colorare di nuovo la tavole con le nostre prelibatezze. Come diceva il nostro caro BP, lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato è un nostro dovere, quindi abbiamo sistemato la casa e condiviso i nostri stati d’animo a fine uscita ! Aggiungi un posto a tavola, anzi due perché la nostra Pali e Fix ci sono venuti a trovare per concludere degnamente questa bella uscita ! “A un passo dal possibile, a un petalo da te, paura di innaffiare paura di calpestare, di tutto il terriccio che non ho, di tutto il libretto delle istruzioni che non so…..eppure, dove mi giro, nelle pareti e nell’asfalto un girassoooole c’è …un gambo verde, mm mmmm m”.

Buona Strada.

SV Fedi e CF Maru