Tavernelle, 09-10 febbraio 2008.
Il Riparto si è trovato di fronte un’orribile scena: il delitto di Marco Rossi…vediamo quale squadriglia è riuscita a risolvere l’enigma… 9-2-’08, Calcinelli. Le squadriglie a piedi iniziano il loro cammino, quando all’improvviso, si trovano davanti oggetti alquanto strani e inconsueti, chissà… Raccolti, le suadriglie ripartono direzione Tavernelle. Dopo chiacchierate (ringraziamo Berlo e Don Piergiorgio), Messa e cena, il fuoco viene interrotto da alcune urla che si scoprira’, grazie all’agente Cicoli, essere del povero Marco Rossi, assassinato a sangue freddo…Le indagini partono e la Polizia chiede saggiamente aiuto le squadriglie che, il giorno seguente perlustrano e interrogano i personaggi che si scopriranno coinvolti nel delitto.
Sara’ forse il cugino della vittima, Miguel Ronaldo, indebitato fino al collo con lui?
Sarà forse l’idraulico, l’irascibile Paolo Poggi, pieno di rabbia dal lavoro non pagato?
O sarà Guido Ramponi, l’ignoto grossista?
Scopriamo insieme com’è andata:
“Il colpevole è Guido. Anche gli altri personaggi hanno buoni moventi, ma se Paolo viene ben interrogato i due alibi vengono confermati. Invece l’alibi di Guido non può essere confermato in quanto non c’è prova che Guido abbia guardato proprio quella sera il film, ma può averlo affittato un’altra sera con la sua tessera di block-buster. Il movente è chiaro: Marco trasportava diamanti dal Brasile all’Italia e li rivendeva a Guido che poteva poi piazzargli sul mercato; ma con le nuove retate Marco aveva paura a continuare. Quindi aveva deciso di denunciare Guido così da ottenere uno sconto di pena. Naturalmente questo guido non poteva permetterlo.”
Buona Caccia e complimenti a tutti ragazzi!
C.R. Rossi Rodolfo