La Grande Caccia delle Ammissioni

Calcinelli, 6 dicembre 2009.

6 Dicembre 2009, domenica, una pungente domenica invernale. Quella mattina tutta la giungla sonnecchiava quieta. Erano i mesi freddi dell’anno, quelli in cui la maggior parte dei suoi abitanti se ne stavano rintanati in confortevoli tane di terriccio ad aspettare il caldo della primavera e il suo profumo di fiori.
Ma non tutti i popoli della giungla avevano le stesse abitudini. E infatti tendendo bene le orecchie si potevano sentire fruscii di fronde e scricchiolii di terriccio calpestato. Ma certo era una caccia! Aguzzando la vista tante macchie di diverso colore si intravedevano fra i cespugli. Ce ne erano alcune grigie, altre nere, altre ancora fulve e alcune un po’ pezzate.
Erano i lupi del branco Alte Rupi! Non c’era più alcun dubbio.
Era difficile vederli in azione, tanto si muovevano veloci. Scattavano qua e là alla ricerca delle prede più appetitose guidati dall’esperienza di Akela, dal rapido planare di Chil, dal sibilo svelto di Kaa, dal vigore di Mysa, dalla scaltrezza di Phao.
Ma cosa ancor più strabiliante delle audaci gesta di un forte lupo che caccia (già di per sé uno spettacolo che mozza il fiato), era il fatto che ad essere i protagonisti questa volta erano proprio i cuccioli! Proprio così. Era la caccia della loro ammissione al Branco e dovevano dimostrare tutto il loro valore. Questa era la preda più grande che si nascondeva tra i boschi del lago dei cigni in quella fredda mattina d’inverno. Una preda conquistata in pieno da tutti i cuccioli che col favore della giungla sono stati ammessi alla grande famiglia del branco.
E così quando la sera ormai bussava all’orizzonte coperta dal suo manto di stelle, l’ululato di Akela echeggiava nell’aria … èèèè stata davvero una cosa ben fattaaaa.

Mysa