Castel Cavallino, 17-18 ottobre 2009.
Il 17 e il 18 ottobre 2009, abbiamo partecipato all’uscita dei passaggi a Castel di Cavallino nella provincia di Pesaro-Urbino. Alle 15:30 noi guide ci siamo incontrate a Borgaccio con gli esploratori. Con noi sono venute anche Giuditta e Martina e Melissa, un gruppo di guide di Orciano. Verso le 16:00 il pullman è arrivato a prelevarci e dopo circa un’ora di viaggio siamo scese dal mezzo per poi salite un altro autobus che finalmente ci avrebbe portato a destinazione. Il secondo viaggio è stato abbastanza breve. Siamo scesi e con gli zaini in spalla ci siamo diretti al rifugio che ci avrebbe ospitati. A dir la verità, pensavamo che il tragitto dalla fermata del pullman al rifugio fosse lungo, invece dopo pochi minuti siamo arrivate al rifugio. Per prima cosa la staff ci ha indicato le stanze dove avremmo dormito e dove abbiamo posato gli zaini e quant’altro. In seguito ci siamo recate nel bosco dove avremmo fatto il fuoco serale e pranzato il giorno dopo. Subito abbiamo iniziato a raccogliere la legna per il fuoco. Tornate nello spiazzale del rifugio, Melissa era travestita e ci ha incaricato di ritrovare le quattro pagine di un libro che aveva perso. Trovate le quattro pagine siamo entrate a cenare e intanto preparavamo la scenetta che avremmo fatto al fuoco serale. Noi Aquile dovevamo interpretare la vita di S. Francesco. Più tardi siamo ritornate nel bosco per partecipare al fuoco serale e chi abbiamo trovato? Laura, Melissa e Samanta travestite da “abitanti di Assisi”… in realtà ci abbiamo messo un po’ per indovinare ma dopo parecchi suggerimenti abbiamo capito. Le tre assisane hanno fatto diversi giochi con noi tra i quali “Uga Uga”, “La vecchia fattoria”, “Onda” (stranissimo gioco sicuramente inventato da Laura!) ecc. Abbiamo anche cantato e infine rappresentato le nostre scenette. Ad un certo punto ha anche iniziato a piovere, ma noi siamo rimaste al fuoco pur essendo inzuppate d’acqua, per fare il passaggio di Sara al Fuoco. Di corsa poi siamo tornate in casa e dopo il saluto della Pallina, che non sarà più con noi in quanto è diventata Aiuto Capo Fuoco, siamo salite nelle nostre camere e… tutte a nanna! Il 18 ottobre, svegliate da “Al chiaror del mattin”, siamo scattate in piedi e siamo corse nello spiazzale del rifugio a fare un po’ di ginnastica all’aperto. Alla fine degli esercizi Laura ci ha dato il tempo per lavarci, vestirci, sistemare gli zaini e ripulire le camere. Alle 09:00 eravamo tutte di sotto a fare colazione e poi di nuovo nel bosco a preparare tutto l’occorrente per il pranzo. Raccolta e spezzata altra legna, stesi i teli PVC, siamo state chiamate dalla staff che ci ha accolte con delle maschere davvero strane. Ci hanno spiegato di provenire da diversi popoli: gli Zimbawe, gli Zulù e gli Umpalumpa. L’attività da svolgere era quella di realizzare con cartoncini e foglie varie le nostre maschere per poi indossarle al gioco che, in poche parole, consisteva nell’acchiappare lo scalpo di tre guide avversarie. Il gioco è stato vinto dalla Sq Leopardi, la quale è stata premiata con un dolce. Al termine del gioco le varie Sq sono ritornate ai propri “angoli” e insieme abbiamo cominciato ad accendere il fuoco e cucinare. Per me, Alice e Jessica è stato un giorno molto importante, perché siamo state nominate Vice Capo Sq… una bella responsabilità! Dopo aver pranzato, siamo ritornate al rifugio. Lì ci aspettavano i nostri genitori. Nel frattempo erano arrivati anche le coccinelle e i lupetti che, insieme a noi, hanno assistito alla Santa Messa. Verso le 17:20 abbiamo concluso l’uscita con un bel quadrato, anzi, rettangolo! È stata un’uscita molto bella e istruttiva, che mi ha permesso di conoscere cose che prima non sapevo.
Sabrina Bonanno, Vice Capo Sq. Aquile