Orciano, 21-22 novembre 2009.
Quale miglior occasione per unire e rafforzare questo ‘nuovo’ Fuco di un’uscita? Ecco allora “Il Girasole” sabato 21 novembre riunito alla volta di Orciano. Lasciate le auto nel piazzale della chiesa di Orciano, abbiamo raggiunto la casa-famiglia ‘Villa Ginevri’, appena fuori dal paese.
Riposate e sistemate nella nostra stanza, davvero molto ospitale come il resto della struttura, ci siamo riunite con il signor Federico, uno degli organizzatori e responsabili della casa d’accoglienza, per chiarirci o semplicemente raccontarci cosa fanno all’interno di essa: ci ha raccontato che, a contrario di quanto molti credono, la sua vita, quella della sua famiglia e un’altra seconda famiglia con la quale vivono, è assolutamente normale, ordinaria e semplice. Gestiscono questa casa-famiglia per ospitare chi non ne ha una propria, per chi ne ha bisogno oppure anche semplicemente come struttura per il ritrovo di ragazzi e famiglie.
Arrivato il momento di recitare i Vespri, abbiamo invitato i ‘padroni di casa’ a unirsi a noi, che a loro volta hanno invitato dei loro amici. Così il momento di preghiera è stato seguito da un momento di confronto reciproco molto aperto e spontaneo grazie agli spunti di riflessione proposti dall’equipe della ‘Comunità Cristiana’( Adri, Franca, Ceci) che si è prolungato fino all’ora di cena.
Un po’ in ritardo abbiamo iniziato il fuoco serale animato dall’equipe ‘Comunità di Fuoco’ (Glè e Sari) con un gioco incentrato sul sottolineare i punti di forza e debolezza che sorreggono o possono far crollare il nostro Fuoco inteso come una struttura, un edificio.
La mattina seguente, dopo la solita routine, abbiamo intrapreso la strada di ritorno alla chiesa per prendere parte alla celebrazione della S. messa. Durante la camminata l’equipe della ‘Comunità di Donna’ (Illi, Chià e Giadi) ha proposto un’attività sul significato personale che attribuiamo al ruolo, all’importanza dell’essere donna.
Ospitate nella sede del riparto d’Orciano abbiamo cucinato il nostro pranzo e concluso l’uscita con una riflessione ‘riassuntiva’ di tutto ciò che è emerso in questi due giorni intensi e con la consegna dei ricordini.
Si può ben dire che l’intento iniziale di rafforzare il Fuoco è ben riuscito e non poteva essere altrimenti con una nuova Capo Fuco e un Aiuto Capo Fuoco così!!
Chiara, Airone Esuberante