Base Brownsea (Soriano), 19-20 giugno 2010.
In chiusura all’anno associativo, nel fine settimana 19-20 giugno 2010, si è svolta presso la base Brownsea l’Uscita di Specializzazione Tecnica nazionale. Nonostante il periodo sia dei più impegnati, perché il pensiero è rivolto principalmente alle attività estive, le partecipanti hanno comunque deciso di dedicare non poche energie a quest’uscita!
Il motivo che ha spinto ognuna delle presenti a fare km e km di strada è stato quello della convinzione che per poter essere educatrici, dobbiamo per prime avere qualcosa da donare.
Donare tempo, energie, disponibilità, formazione, e passione educativa. Ad una prima lettura, in questa occasione la crescita ha toccato innanzitutto la formazione tecnica, con le attività di Pionieristica, Salute e Forza Fisica, e Natura. Ma se guardiamo oltre il primo strato, subito ci rendiamo conto che la tecnica non è altro che uno strumento per applicare il metodo scout specifico di ogni branca.
Il gruppo di Pionieristica ha proposto la costruzione del portale d’ingresso e della bacheca. Dietro il portale possiamo trasmettere il messaggio dell’accoglienza e del dare il benvenuto nel nostro “mondo” del campo estivo. Realizzare una bacheca decorandola con metri e metri di PH, mette alla prova la pazienza e stimola la cura del dettaglio e il lavoro di precisione.
Il gruppo Salute e Forza Fisica si è incentrato sul percorso Hebert e sulle danze. Costruire un percorso Hebert partendo dallo studio del luogo in cui ci si trova, punta a stimolare lo spirito di osservazione e di adattamento, per far costruire il gioco direttamente alle ragazze. E giocare con un gioco da te costruito è ancora più divertente!
Il gruppo Natura ha affrontato il tema dell’uso medicinale e cosmetico delle piante: guardare la Natura sotto il profilo terapeutico è certamente un approccio nuovo, ma che ci rimanda a quel grandissimo dono che ci ha fatto Dio, il dono del Creato, come ambiente da rispettare. Conoscere quello che ci circonda, stupirci delle sue bellezze e delle sue mille applicazioni, ci porta necessariamente ad averne rispetto.
Non si partecipa a queste uscite per consolidare il nostro ruolo di educatori in quanto detentori della conoscenza, ma in quanto persone che sanno di non sapere, forti delle loro umiltà, consapevoli che ci sarà sempre qualcosa che non sappiamo.
Il tema dell’uscita era A PIENE MANI proprio per questo: a piene mani abbiamo ricevuto (nuove conoscenze), a piene mani abbiamo donato (condivisione e confronto) e doneremo alle nostre unità.
Laura, C.R. Calcinelli
Melissa,C.R. Orciano