La Caccia di Kaa alle Tane Fredde

24/02/2013

“Illo Illo! Illo Illo! Guarda in su!”
Chil l’avvoltoio vedeva tutto dall’alto con i suoi occhi telescopici. Aveva seguito le Bandar che avevano rapito Mowgli ed era riuscito a capire dov’erano dirette: le Tane Fredde. In questo luogo perduto tra la foresta, dove un tempo vivevano grandi Re e Regine, oggi dimenticati, si è svolta la Caccia di Kaa, domenica 24 febbraio 2013.
Il saggio pitone era proprio l’alleato giusto per questa caccia, dato che il Bandar-Log, più di qualsiasi altra cosa, teme Kaa, che di notte striscia silenzioso tra gli alberi come muschio che cresce, per prendere nel sonno qualche scimmiottino. Tutto il Branco ha contribuito alla ricerca di Mowgli, superando, uno dopo l’altro, mille ostacoli. Le Tane Fredde, infatti, sono un posto pericoloso: quasi nessun abitante della Giungla osa avvicinarsene, perché lì un tempo vivevano gli uomini, tra giardini di alabastro e selve di marmo, ora macchiati e consunti dall’avanzare del tempo e della giungla. Il Bandar-Log, il popolo delle scimmie, si teneva ben stretto Mowgli; riuscire a salvarlo era un’impresa difficilissima, ma non impossibile. Tutti i lupi, aiutandosi l’un l’altro e seguendo la Legge della Giungla ascoltando i Vecchi Lupi, sono riusciti a far del proprio meglio per tirare fuori il cucciolo d’uomo da quel pasticcio di neve e fango in cui era stato trascinato dalle scimmie. Quando tutto sembrava perduto il Branco si è riunito formando un lungo Kaa. Il pitone ha iniziato a muoversi tra la neve formando dei grossi cerchi che si scioglievano in quadrati e triangoli, in spirali e serpentine, fino a quando ogni singola scimmia, una ad una, inesorabilmente, ha preso la strada delle sue mascelle. La scena era davvero affascinante: qualcuno afferma di aver visto persino qualche Vecchio Lupo iniziare ad intraprendere quella strada senza ritorno insieme alle scimmie, tanto era forte e misterioso il potere di Kaa. Per fortuna, alla fine della caccia, i Vecchi Lupi c’erano ancora tutti; solo di Kaa non c’era più traccia: forse che si fosse appisolato chissà dove, attorcigliato nascosto in qualche tana, intento a digerire il grande pasto?

Akela