Route nazionale Scolte…. Nel Tuo volto, la mia Strada

Claut – 4/12 agosto 2012

Siamo arrivate alla tappa finale dell’ anno, anzi del triennio 🙂 Dopo esitazioni, paure e incertezze, la voglia di fare il Routtone è stata più forte e ha vinto..e così siamo partite!! Perché esitazioni?? Esitazioni perché forse una route nazionale sulle Dolomiti ci ha un po’ spaventate fin dall’ inizio, perché richiedeva una buona preparazione, ma anche perché avevamo persone con problemi alle ginocchia, infatti la Chià proprio per questo non è potuta venire con noi, la Fedi fino all’ ultimo non sapeva se dar retta al dottore (che le diceva di non andare) o alla sua testa ( e al cuore soprattutto) quindi le difficoltà si sono presentate, non lo neghiamo. Ma questo ci rende ancora più orgogliosi di raccontarvi questa avventura, perché le difficoltà le abbiamo letteralmente spazzate via! Dall’ inizio dell’anno con opportuni autofinanziamenti ci siamo procurate il denaro necessario, poi le uscite per allenare un po’ le gambe ai dislivelli che ci attendevano, riunioni con genitori, corsi accelerati di pronto soccorso, l’ inventario di tutti i materiali che ci sarebbero serviti (soprattutto di quelli che NON ci sarebbero serviti visto che il tutto doveva entrare nello zaino! xD) e i preparativi degli ultimi giorni, le prove degli zaini, per non parlare del profilo altimetrico del percorso di ogni singolo giorno (che poi alla fine ho lasciato a casa -.-) etc….insomma, niente poteva andare storto!

E cosi eccoci sabato 4 agosto alle 7, pronte a prendere il pullman con i nostri Rover,e il Fuoco di Fano..l’ Ali ci avrebbe raggiunte il giorno seguente dato che per lavoro non poteva partire con noi..la prima parte del sabato è stata dedicata al viaggio ma la parte migliore è arrivata da quando abbiamo iniziato a percorrere le strade in salita delle montagne friulane, fino a giungere a Claut! Claut era il nostro campo base e quando noi siamo arrivate era già pieno di tendine tutte in fila…ce n’erano davvero tante e vederla dalla strada era meraviglioso..al campo base il clima era particolare..c’era chiasso, un sacco di scolte che si sistemavano e in tutti i loro volti si percepiva la stessa energia ed emozione, e voglia di partire e tante aspettative per questo campo! gli stessi sentimenti che avevamo io, la Fedi e la Palli..infatti appena arrivate siamo andate a montare le nostre tendine in mezzo alle altre, cosi anche noi eravamo diventate parte di quelle schiere di tende che prima dall’alto ci sembravano tanto belle…! Mentre io e la Fedi montiamo la tenda si avvicina una ragazza con un accento buffissimo e ci dice: voi siete di Calcinelli?? “si” diciamo noi…e lei- io sono di Lendinaraaaa- con l’ accento tutto spostato sulla “a” finale..io e la Fedi ci guardiamo come a dire “embè??” e restiamo in silenzio, anzi annuiamo con la testa e ci rimettiamo a montare la tenda..finché questa ci fa: “siamo gemellate” E noi : “aaaaaaaaaaaaaaah!!!!!”

Non c’è che dire…la prima presentazione con il Fuoco che avrebbe camminato con noi è stata eccellente -.- ahahahha non c’è che ci ricordavamo che le ragazze con cui eravamo gemellate erano di Lendinara!!

In pratica al Campo funzionava cosi: ogni Fuoco era gemellato con uno o altri Fuochi e lo stesso vale per i Clan..i gruppi che si formavano erano chiamati Moduli..ogni modulo aveva un proprio percorso, un capo modulo, una radiolina, delle proprio attività..Noi per esempio, insieme a Lendinara, costituivamo il Modulo 21S..ahah detta cosi sembra una cosa seria 😀

La prima sera infine, dopo la messa (idea della Palli :D) ci siamo ritrovati TUTTI alla veglia…e in questo momento che ci siamo rese conto di quante persone effettivamente eravamo! I nostri canti risuonavano in cielo e le nostre urla avrebbero potuto aprirlo! Un altro momento di quelli belli in cui siamo tutti è stato al mattino seguente, al quadrato d’ apertura…Scout disposti in quadrato su 3 o 4 file, canti di voci cosi numerose che era difficile che tutti andassero a tempo da una parte all’altra del quadrato!! Il pomeriggio è stata l’ ora di partire ancora in pullman per raggiungere il punto di partenza del nostro cammino..qua ci ha raggiunti verso le 6 l’ Ali che attendevamo con impazienza ( si perché portava su con lei tanta carne e verdure, cose che non avremmo più mangiato fino al ritorno!)

La cena e la sera sono stati momenti per conoscerci con Lendinara.

Il lunedì invece è stato il primo vero giorno di cammino, in 8 km abbiamo percorso 1000 metri di dislivello (e per questo l’ Ali verrà denunciata, glie l’ho già detto :p) che non sono stati facili..ma questo è stato uno dei giorni più pieni di soddisfazione per me, non solo della route, ma di tutto il mio cammino scout!

Martedì attività di intereducazione: ci siamo uniti in equipe con alcuni Rover e abbiamo fatto attività che riguardassero l’ ambito da noi scelto: conoscenza del creato. Abbiamo quindi pitturato tutti i segni di sentiero nel bosco, sugli alberi o sulle pietre che fosse, dove passavamo noi nessun altro poteva passare e perdersi! Dopo il divertimento, purtroppo la notizia che la Fedi, per il suo problema alle ginocchia, doveva tornare al campo base 🙁 la notizia ci ha ovviamente dispiaciute tutte, ma me in particolare visto che lei era la mia equipe!!! ahahha da adesso facevo equipe a parte!

Questo forse è stato il momento più triste di tutta la route, è sempre un peccato quando succedono queste cose…ma si superano, e così è stato!

Mercoledì cammino..e al fuoco serale le cerimonie della firma dell’ impegno di due S.S. di Lendinara…giovedì di nuovo cammino..e oltre a questo meritano di essere menzionate le meravigliose cerimonie delle scolte partenti cui abbiamo assistito la sera..è stato un bel momento…e cosi anche venerdì cammino, ma questa volta verso il ritorno..infatti arrivate alla meta da raggiungere a piedi, sono arrivati dei bei pullman comodi che ci hanno riportato a Claut! qua abbiamo ritrovato la Fedi e insieme abbiamo vissuto gli ultimi giorni di Route, anche se ormai il cammino era finito..e ce l’ avevamo fatta! 😀 tornate al campo base la più grande gioia quale sarà stata?? vedere la Fedi dite?? No no risposta sbagliata! cioè anche quello certo ma……E’ stata la DOCCIA!!! E l’ Ali lo sa bene visto che da quando si è buttata sotto l’ acqua ha cominciato a essere felice come una pasqua!!

Il sabato è stato un giorno decisamente tranquillo in confronto a quelli che avevamo passato, e nel pomeriggio abbiamo fatto tutte insieme di modulo una bella attività di confronto..e ci siamo scambiate idee su come avevamo vissuto in equipe, cosa avevamo imparato sulle altre, fino all’arrivo della sera. La sera è stata di nuovo la volta di un Fuoco Serale, o meglio un’ esposizione di quello che i vari moduli avevano vissuto durante i 5 giorni di cammino. e cosi eccoci giunti alla domenica, l’ ultimo giorno…il quadrato finale, la messa e la foto finale sotto l’ alzabandiera…un numero enorme di persone, che faceva venire la pelle d’oca da quanto era bello vedere cosi tanta gente tutta qui..tutta per gli stessi motivi, con gli stessi ideali..la foto finale parla da sola 🙂

Saltiamo la parte di baci e abbracci e saluti e pianti…una routine…

MA LA STORIA DI UNA ROUTE NON LA SI SCRIVE SCRIVENDO UN PROGRAMMA DELLE VARIE GIORNATE..LA STORIA DELLA ROUTE LA SCRIVI SULLA ROUTE, LA SCRIVI SULLA STRADA, LA VIVI SULLA STRADA, DURANTE IL CAMMINO..QUINDI SE VOLETE CONOSCERLA DAVVERO, ASCOLTATECI…

Jessi