GIORNATA DEL RICORDO

23/02/2020 Calcinelli

MARU: “Ciao a tutti ragazzi. Ieri è stata una giornata intensa per tutti, per tutte le Unità e per tutto il Gruppo. Oltre ad intensa spero anche piacevole e costruttiva. Credo anche giornata di GRAZIA = dono inaspettato di Dio, con tanti “passaggi” belli che hanno visto protagonisti i ragazzi, e che, missione più importante, non devono rimanere solo quadri statici in foto, ma che dobbiamo alimentare con la relazione, l’amicizia e la fiducia! Grazie, poi spero presto avremo modo di verificare l’attività e tutta la giornata di ieri alla luce di obiettivi prefissati, cose belle e cose da attenzionare !! Buon lunedì a tutti, ancora grazieeeeee!”

GIOVA: “Eccola lìììì, ecco che è comparsa !!! C’è quella parolina, è solo una singola parola anche se con tanti caratteri, che vuol dire tutto oppure no, ma che ti tiene con il fiato sospeso e che ha tante ZETA, che ti dà quella pacca sulla spalla ma ti dice anche “sei sicuro di aver fatto del tuo meglio”, quella parolina insomma che ti lascia con il pepe nel sederino che ti sprona per la prossima attività che farai, GRAZIE MARU per quella parola che ci accompagna nelle nostre giornate di sole, di nebbia, di pioggia … CHE L”ATTENZIONARE” SIA CON TUTTI NOI !!! Buon lunedì a tutti, ancora grazieeeeee!” 

JESSI: Buon attenzionamento a tutti noi!!!!! 

ALI CARDO: “Son tornata a casa davvero contenta. Certo avremo modo di verificare le attività e gli obiettivi, ma a caldo direi proprio che ieri è stata una giornata meravigliosa! Nell’ascoltare i brani tratti dagli scritti di BP ho pensato alla concretezza di quei valori non solo nelle scenette (‘na figata oh, bellissime tutte!) ma li ho visti dentro ogni attività che viviamo con i ragazzi, dentro ogni uscita, ogni riunione in questi anni. Ed è proprio bello sentirsene parte. GRAZIE a tutti!” 

BIG: “Ciao ragazzi, all’appuntamento di ieri ci sono arrivato con l’ansia. Per quanto di gioco si tratti e come tale andrebbe preso, le scadenze mettono sempre un po’ di pensieri. La frustrazione di non arrivare a fare tutto come vorresti perché ti manca il tempo, l’ansia da prestazione e la figura brutta dietro l’angolo … insomma tanti fattori che nel più profondo del cuore mi hanno fatto consumare una considerevole dose di “mannaggia agli impegni scout”. Poi come sempre accade, il “gioco” ristabilisce gli equilibri e tutto fila via liscio e quel pensiero dal gusto di fatica si trasforma in un piacere di “esserci” ancora una volta a godere di quella energia travolgente che ti pervade anche per i giorni a seguire. Quindi grazie a tutti quanti per avermi aiutato a non “mollare” nemmeno questa volta !!” 

E come non aggiungere un pensiero proprio di Baden Powell per permeare la nostra opera creativa di capi scout con un suo sprono, che per noi si riveste anche di speranza Cristiana .. ed è questo:
“Dunque nel nostro lavoro – come del resto in ogni attività – dovremmo guardare avanti, molto avanti, con grande speranza ed obiettivi elevati, e guardare attorno a noi con gioia e buona volontà; guardare indietro con gratitudine per ciò che è stato compiuto, e quindi continuare con rinnovato vigore, con pronto spirito d’iniziativa e con più larga veduta sulla meta ultima che vogliamo raggiungere, aiutando nel contesto gli altri sul cammino. Ma quando guardate, guardate lontano, e anche quando credete di star guardando lontano, guardate ancor più lontano!” [GUARDA LONTANO E SORRIDI” da Headquarters Gazette, Novembre 1920]

Maru
Capo Gruppo

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