Il mercatino di Natale raccontato da tre partecipanti diversi

Calcinelli di Colli al Metauro – 16/12/2018

1-Presentati
V = Sono Vittoria, una scolta semplice del Fuoco Girasole e un membro del Gruppo Calcinelli 1 da ormai tanti anni. In Riparto mi è stato dato come nome di totem “Falco Curioso”

E = Ciao sono Enrico, Cinghiale Curioso, Aiuto Capo Riparto del Riparto Santa Croce

A = Alice, Scoiattolo pacifico – RS

2-Cosa ti ha spinto a partecipare con la tua Unità a questo incontro?
V = Quest’anno ho partecipato con molto entusiasmo all’autofinanziamento in occasione dei mercatini di Natale assieme alla Direzione e ai Rover: è stata un’esperienza molto piacevole, che ci ha permesso di lavorare più uniti come Gruppo e ci ha dato la possibilità di mostrare alle persone che cosa siamo in grado di fare con collaborazione ed impegno.Mi sono sentita in dovere di dare il mio contributo sia per la preparazione del mercatino, che durante il mercatino stesso perché penso di essere abbastanza matura per fare la differenza all’interno del Gruppo. Quando qualcosa riesce bene e tu hai contribuito al successo fino alla fine, ciò crea tanta soddisfazione!

E = Quando il clan ci ha parlato dell’attività del mercatino ho subito accettato poiché avevo già partecipato l’anno precedente e perché il lavoro svolto sarebbe andato a “fare cassa ” per il Clan.

A = la volontà di mettersi in gioco.


3-Come è stato mangiare lungo la Flaminia su una costruzione da campo?

V = Non ho potuto partecipare

E = Stupendo, forse per le persone con cui stavo mangiando o forse per le costruzioni, ma ad un certo punto mi è sembrato di essere ad un campo, e tutti i problemi sono svaniti.

A = Ho subito pensato che la nostra comunità di Calcinelli poteva avere una vetrina insolita dello scoutismo. Normalmente ci vedono in attività con i più piccoli oppure organizzare cene/pranzi aperti alla comunità; questa volta, noi Capi, abbiamo pensato al nostro Gruppo sfruttando lo strumento del mercatino, supportando e sopportando i ragazzi dai 16 ai 21 anni, Clan e Fuoco che hanno partecipato con giochi e vendita di brulé, castagne e cioccolatini.


4-Qual è stata la cosa più strana che ti hanno detto durante la giornata?

V = Detto, nulla ma un mimo mi è venuto incontro per stringermi la mano e successivamente ha tentato di rubare uno dei sacchetti di mele dedicati alla preparazione del vin brulé.

E= Nel corso della giornata abbiamo interagito con adulti e bambini di tutte le età. L’episodio più insolito è capitato quando una signora ha chiesto allo stand delle castagne e del vin brulé se si potessero acquistare anche i dolci e le torte, confondendoci evidentemente con lo stand di MasterChef che si trovava poco più avanti.

A = “Potevate preparare un panino con la salsiccia anche per noi esercenti con il gazebo”. Ammetto che qualche piatto di fagioli è stato lasciato anche a chi era di passaggio… Potrebbe essere un’ottima idea per il prossimo anno!

5-Come hai vissuto lo spirito di Gruppo oggi?
V = Collaborare tutti insieme nel nostro stand ha sicuramente avuto degli effetti positivi sul nostro affiatamento: ci siamo fatti due risate nel guardare gli uomini utilizzare le mogli come riferimento per capire a che altezza fosse appeso il prosciutto e ci ha fatto piacere anche vedere i bambini divertirsi con i nostri giochi.

E = Oggi specialmente ha avuto senso la parola “comunità” , grazie alla collaborazione avuta tra Rover e Scolte e alla partecipazione dei vari RS il gruppo scout è divenuto molto più affiatato.

A = Lo spirito di Gruppo si è sentito fin da prima, dall’organizzazione. Come ho vissuto il momento? Con estrema felicità, soddisfazione di quanto è stato realizzato in base agli obiettivi prefissati e curiosità verso la Branca Rossa che ho visto per la prima volta in azione.

6-Cosa diresti a chi non c’era?
V = Voglio dire a tutti coloro che non erano presenti per vari motivi che quest’esperienza non è stata meno preziosa di altre, anzi, è proprio dalle piccole cose che derivano grandi tesori; ogni occasione persa non ricapiterà più e perciò dobbiamo fare tutto il possibile per non farcela sfuggire.

E= A chi non c’era direi che si è perso una giornata bellissima, che nonostante l’impegno fisico e organizzativo sa regalare emozioni uniche e che non deve assolutamente mancare il prossimo anno.

A = Spero che lo spirito sia arrivato a chi non c’era tra video e foto pubblicati sui canali social, in realtà non ho dubbi, è arrivato! Sarei più curiosa di sentire cosa dicono gli assenti.

7-Fai una saluto a chi ti sta leggendo
V = Saluto tutti augurando un sereno Natale e un buon 2019; spero che questo mercatino sia piaciuto anche a voi!

E = Un saluto a tutti i lettori

A = Ci si vede alla Veglia di Natale con la super Pattuglia/Equipe Servizio!! Buona Strada!

Vittoria, Enrico e Alice

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