QUARANTA E LODE!

Cartoceto – 7 febbraio 2016

Era una normalissima domenica mattina, il sole ancora non era sorto, ma si intravedevano i timidi raggi nascosti tra la lieve foschia. La città era ancora silenziosa.

C’era solo un piccolo particolare che sbaffava la linea retta della normalità. 

Quella mattina undici ragazze si incamminavano verso la chiesa di Saltara per partecipare alla prima messa delle ore 8. Iniziava così la grande giornata durante la quale si intraprendeva la grande avventura per sfornare la grande sorpresa. 

Alla fine messa le ragazze si misero di nuovo in cammino per arrivare alla meta della giornata: 

LA SALA PROVE

Ed è proprio lì che le nostre cantanti hanno inciso il loro primo album. 

Il nostro grande progetto era proprio questo: registrare un cd che raccogliesse i canti della Quaresima e i Vangeli delle cinque domeniche di preparazione alla Pasqua. 

Così quella domenica mattina ci siamo recate a casa del Big che gentilmente ci ha messo a disposizione la sua sala prove. 

Appena arrivate ci ha accolto una lauta colazione e subito dopo è stato allestito il set fotografico per lo scatto della copertina. 

Quella mattina mentre il mondo si svegliava nei suoi letti caldi e soffici le nostre undici ragazze erano con fogli in mano e microfoni accesi per registrare le varie tracce. 

La mattinata è stata produttiva, registravamo quasi senza fermarci, il nostro coordinatore era molto efficiente.

Dopo un duro lavoro, ci vuole sempre una buona pausa per rifocillarsi e, da buone mangiatrici che siamo, la tavola ci chiamava; così il gustoso pranzo è stato divorato e naturalmente non sono mancate le solite risate e le gare per finire l’ultimo pezzo. 

Tutto scorreva secondo i piani, ma naturalmente tutti sappiamo che durante la realizzazione di un grande progetto c’è sempre un bastone tra le ruote: noi non ci stavamo preoccupando perché sembrava che stesse andando tutto liscio finche il nostro coordinatore non arrivò dicendo: 

”Ehm… C’È UN PROBLEMA …”

Un velo di timore era sceso nella stanza: ebbene sì, la notizia non era delle migliori: le registrazioni della mattina erano tutte da rifare! (puntualizziamo che il computer non ci ha reso sempre il lavoro facile) 

Riprese le nostre postazioni le nostre voci hanno ripreso a risuonare per la sala. 
E cosi tra canti, batterie che impazzivano, cucchiaini di miele che giravano per la stanza, fogli che volavano, teste che sbattevano contro i muri, e gambe che non reggevano più, le nostre scolte continuavano con le registrazioni e problemi non finivano, anzi, sembravano aumentare. Ma l’orario di chiusura si avvicinava sempre più e pian piano la sala si svuotava. 

Non tutte le canzoni erano state cantate perciò un altro incontro ci aspettava, riascoltando le tracce dal computer ci venne un’idea che in realtà era già uscita la mattina dalla mente di Ale… era ora di attuarla! 

Così cambiato il microfono del computer e registrando prima gli strumenti e poi le voci il lavoro è stato perfezionato. 

La notte era calata e alcune delle nostre scolte erano ancora a registrare alcuni brani, il lavoro era ancora lungo ma nessuno mollava la presa, solo il miele ci aveva lascia già da qualche ora. 

L’ora era tarda cosi decidemmo di bloccare i lavori e proseguire il martedì successivo. 

Ritrovate il martedì sera, ci siamo rimesse di nuovo all’opera tra scatti, Vangeli e flagranza. A fine serata tutte le canzoni accompagnate dai Vangeli riposavano nel computer di Ale. 

Tutto era pronto… O quasi! 

C’è chi ha passato notti insonni a masterizzare cd, chi ha passato ore di scuola a completare le copertine, chi ha passato pomeriggi a litigare con la stampante perché questa non capiva bene il senso del fronte-retro e c’è chi tra una cosa e l’altra infilava copertine dentro le bustine. 

Questa è stata l’impegnativa settimana del nostro Fuoco Girasole. 

Vi chiederete come mai il cd ha quel titolo, BEH sicuramente l’ha ideato una grande saggia ma una buona mano gliel’hanno data le nostre due care scolte con i loro 30 e lode. 

Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato, la domenica delle vendite era iniziata e per chi quel giorno non c’era BEH non c’è rimasto nulla.

Chiara
Scolta Viandante

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