San Michele al Fiume, 8-10 dicembre 2017
Non è facile in questi giorni frenetici mettersi in gioco per gli altri, perché finiamo con il focalizzarci nella quotidianità senza prestare attenzione a chi ci circonda; ecco perché noi ragazze del Fuoco Girasole abbiamo avuto il desiderio, anzi la necessità di intraprendere una Route di Servizio.
Una Route di solito segna sempre la vita di una Scolta, ma questa esperienza ha lasciato un dono grande a tutte noi: il valore della gratuità.
Abbiamo trascorso i nostri giorni nella casa famiglia “Evelina”,di San Michele al Fiume . Questa è una realtà dove dimorano ragazzi e ragazze con difficoltà, bisognosi di un punto saldo come la forza di un nucleo familiare, perché nelle loro case ciò non viene loro garantito.
Quindi vengono affidati a persone come Tiziana e Bruno, che hanno deciso di condividere la vita con loro finché la loro situazione familiare non torni opportuna.
All’interno di questa grande famiglia noi abbiamo prestato servizio facendo dei lavori manuali e domestici, allietando le giornate con delle semplici attività in stile scout.
Con il trascorrere delle giornate però ci sembrava che il nostro donare non fosse abbastanza, perché stavamo ricevendo a livello di emozioni il triplo di quello che offrivamo. Non immaginavamo che la nostra partecipazione alla vita di tutti i giorni di quei bambini potesse essere di grande valore, ma tutti ci facevano sentire parte di loro, rendendoci felici nella semplicità ma soprattutto senza pretese.<br
>Ci chiedevano solo di cantare, di giocare o di guardare un film; non dovevamo fare grandi imprese, solo dedicare loro il nostro tempo, cosa che all’inizio noi non pensavamo potesse essere un vero servizio.
Ma invece, allestendo insieme la casa per il natale, aiutandoli a fare i compiti, o suonando il piano in sala, abbiamo compreso che l’amore dirigeva ogni nostra azione; abbiamo quindi trovato il nostro modo di essere presenti.
Lucia Tombari
Puledro travolgente