Il Coraggio l’ha chiamata Santa

Perticara 28-29 aprile 2007.

Sabato 28 e domenica 29 sarebbe potuto essere un weekend come tanti altri e invece no.. A movimentarlo ci ha pensato Santa Caterina, patrona delle scolte e quindi nostraaaaaa. Proprio per questo abbiamo deciso di fare un’ uscita a Perticara. Voi vi domanderete ma dov’è sto posto? Con precisione non so dirvelo anche perché per raggiungerlo non so quanto ci abbiamo badato.. anche se in ritardo siamo giunte comunque alla meta, ovviamente l’ultimo tratto del nostro viaggio lo abbiamo fatto con gli zaini in spalla. Appena arrivate abbiamo iniziato la nostra uscita con le attività tutte inerenti alla vita di santa Caterina: strada, comunità e servizio. Il primo argomento trattato è stato appunto la strada, l’attività era guidata da me (cetty) e telepaticamente dalla gle che non era potuta venire, insieme abbiamo realizzato un cartellone sui principali luoghi in cui si è spostata Santa Caterina. La seconda guidata dalla Chia e dalla Ceci in cui si è parlato della comunità sia ai nostri giorni che al suo tempo, insieme abbiamo realizzato un altro cartellone e un crocifisso unendo diverse tecniche. Poi è stato il tempo di montare le tende dato che la notte stava scendendo.
Non appena sistemati i nostri letti è stata la volta dell’attività della Cla e della Illy che con una scenetta e dei giochi ci hanno mostrato la vita caritatevole della Santa. Per concludere bene la giornata dopo aver cenato la CF (Pali) ci ha organizzato una veglia comprensiva di tre tappe nella quale abbiamo potuto riflettere. L’indomani dopo la messa mattutina siamo andati tutti a Sky Parck!!!!!!
In questo parco c’erano diversi tipi di percorsi da eseguire legati a dei cavi di diverse difficoltà…la paura non mancava e proprio per questo solamente due intrepide scolte, Cla e Gle ( in ordine di arrivo), sono riuscite a completare tutto il percorso. Non di poca importanza è stato il sostegno morale che ci siamo scambiate a vicenda. E dopo questa esperienza sospese su un filo nell’aria, a mò di circo, abbiamo mangiato e poi stanche ma felici siamo tornate a casa.

Buona Strada.

Cetty