LA PAURA DI ESSERE SE STESSI: DUE GIORNI A SASSOFERRATO

Sassoferrato, 28-29 marzo 2009.

Finalmente un’altra uscita!!
Erano 5 mesi che non ne facevo una ed anche questa volta sono stata molto combattuta..con l’esame imminente mi avevano sconsigliato di sottrarre tempo allo studio, ma era troppo che non mi godevo due bei giorni in compagnia del mio fuoco ed in questo caso pure dei rover.! Ed ho proprio fatto bene perchè è stata fantastica!
Ma cominciamo dall’inizio.
Appena arrivati ci siamo divisi in gruppi, io facevo parte degli screams ma c’erano anche fantasmi, zombie e tanti altri.
Il primo compito che avevamo era quello di cercare dei modi di sconfiggere le nostre paure e noi abbiamo scelto il sorriso: cosa c’è di meglio?
Poi c’è stata la messa con il mitico Dongi: nonostante sia durata un’ora e mezzo l’attenzione è rimasta viva dato che venivamo continuamente coinvolti con domande e gli argomenti erano toccanti e stimolanti..persino consigli sulla vita di coppia.
certo, i maschi si sono un po’ lamentati ma non c’è nulla di strano..lo fanno sempre.
Per concludere la giornata fuoco serale con scenette, quadri statici e compagnia bella sul tema da trattare e poi tutti a nanna in camere riscaldate, anche se lo erano solo di nome. Brrr, che freddo!
La mattina dopo è arrivato un ospite speciale: direttamente da Palermo…mauriziooooooooooo.
L’incontro è stato così appassionante che abbiamo sforato di brutto sul tempo: mafia, problemi del sud, infanzie stravolte..le domande venivano spontanee, e pure qualche lacrimuccia!
Finito il momento serio ci siamo rallegrati con un divertente gioco a tappe e ci siamo scaldati bene bene per la competizione all’ultimo sangue a colpi di pentole e tegami: la gara di cucina.!
Non era richiesta una semplice abilità ai fornelli, la presentazione del piatto era essenziale: le pietanze dovevano essere dello stesso colore. Purtroppo non abbiamo vinto ma le tagliatelle al cacao con accompagnamento di piadine al cacao resteranno nella storia benchè non siano state gradite.. 🙁 ma non tutti possono apprezzare la nouvelle cuisine, è solo per i palati migliori!
Dopo pranzo abbiamo fatto il cerchio di chiusura e le premiazioni e ci sono stati consegnati dei ricordini e degli scacciapaure, ossia acchiappasogni modificati in modo da catturare tutte le nostre paure..ma purtroppo il tempo era volato ed era già giunto il momento di tornare a casa e di salutare tutti con la speranza di poter ripetere al più presto un’esperienza simile.
Penso proprio che non starò piu cosi tanto tempo senza uscite..privandomene per dei mesi ho capito che sono troppo belle e che mi mancano troppo.!! grazie a tutti.!!!!!!!!!!!!

Fedi, Gazza Spontanea