Cailuga – Lamoli, 02-05 gennaio 2006.
Ciao a tutti, come ben sapete io sono il segretario della squadriglia Cinghiali e oggi vi racconterò qualcosa di quello che abbiamo fatto al campo invernale, che si è svolto dal 2 al 5 gennaio a Cailuga di Lamoli.
Non è stato un campo normale perché di solito vi partecipa tutto il riparto, ma in questo caso c’eravamo solo noi dell’alta squadriglia; soli??, no!! Perché a romperci le scatole c’erano le ragazze dell’alta squadriglia guide, con le loro voci squillante e stridule pari a quelle di un citofono!!!!! 😉
Siamo arrivati alla casa sul tardo pomeriggio e non abbiamo fatto in tempo a disporci nelle nostre stanze e ad accendere il fuoco, che già era l’ora di cena (a proposito di mangiare, dobbiamo fare i complimenti al nostro capo gruppo che ha scelto un menù davvero sfizioso e soprattutto bello carico).
La prima sera l’alta sq. Cinghiali ha preparato per il suo CR un bel fuoco di bivacco; abbiamo intonato numerosi canti e bans, ma la cosa venuta meglio è sicuramente stata il momento di espressione, dove abbiamo rappresentato per mezzo di 7-8 quadri statici il tema della fratellanza, di cui ne avevamo già discusso prima di cena nel consueto momento di riflessione.
La sveglia mattutina era fissata verso le 7.30, seguiva poi la colazione e d infine andavamo fuori nel piazzale per dividere il lavoro durante la giornata; questo non mancava di certo e le attività del campo erano veramente stupende: si trattava di costruire una centrale idroelettrica e poi individualmente una zattera.
Il primo giorno ci siamo divisi in due gruppi: uno (composto da Burchi, Lauri,Tapi e Blonds) era andato al ruscello a piantare i primi pali della centrale, e l’altro (composto da me, Bruno, Soro e Tado) a costruire le nostre zattere.
La sera, dopo aver cenato, siamo stati partecipi di una bellissima riflessione, nella quale abbiamo cantato, pregato e letto dei brani molto significativi sulla fratellanza, che come avete intuito anche dal precedente articolo sull’uscita di alta del 5-6 novembre 2005, è il tema dell’anno.
Il giorno seguente si sono invertiti i ruoli dove il primo gruppo ha costruito le sue zattere e il secondo ha ultimato la centrale TERMONUCLEARE !!!!! Il pomeriggio però è stato bellissimo: tutti giù al ruscello a provare la centrale e soprattutto a partecipare alla grande regata di zattere !!!!!! La centrale non ha funzionato, non perché il lavoro è stato fatto male, ma per il semplice motivo che la potenza dell’acqua non era abbastanza sufficiente per far muovere le pale della ruota.
La gara di barchette è stata invece uno spasso, CI SIAMO INZUPPATI FINO ALLE MUTANDE (non fate leggere queste cose alle mamme se no siamo finiti!!!) per vincere questa gara, ma alla fine il vincitore è stato colui che quando costruivamo le nostre zattere diceva “ah, ma io non ci ho un’idea”, ed è proprio lui, THOMAS SORO!!!!!!
Dopo questa grande avventura siamo tornati ad asciugarci e per cena abbiamo mangiato PIZZA!
Al fuoco invece abbiamo fatto la tombola scout. All’inizio le guide sembravano poterci sopraffare, ma non è stato così perché loro si sono limitate ad un pacco di grissini e noi tra dolci panettoni e spumante non sapevamo più dove metterli!!!!!!
La mattina dell’ultimo giorno abbiamo pulito la casa e fatto le solite faccende di fine campo, ma quello che ci interessa è che ci siamo scambiati tra sq. un ricordo di questo bellissimo ed indimenticabile campo invernale. Adesso vi lascio, vi ringrazio di aver letto il mio articolo e alla prossima uscita!!!!!!
Buona Caccia.
Il Segretario Pompili Nicolò, Falco Affidabile