Montefelcino 11-12 dciembre 2016
Che dire di questa uscita….breve ma intensa!
Ma passiamo direttamente al clou…la gara di cucina!
Essa non era una gara di cucina normale, presentava una difficoltà in più, che tuttavia si è rivelata vero stimolo della sfida ed elemento di divertimento essenziale, ovvero la scoperta dell’ingrediente segreto utilizzato da ciascuna delle equipe!
E così ,dopo aver gustato la cena da gourmet e aver svelato gli ingredienti segreti (non senza una certa difficoltà), siamo passate ad un gioco veramente entusiasmante, preparato dalle PERAIOLE : Maru ,Ali e Virgi!
Esso era basato su una reciproca conoscenza più intensa e profonda di tutte noi, ragazze che condividono la stessa passione e che pensano di sapere tutto di ciascuna… Tuttavia questa sfida (e la Maru stalker/hacker) ci ha dimostrato che non è così e che c’è sempre un lato nascosto di noi o del nostro carattere che rimane ignoto agli altri.
07:00 driiiiiiiin (sì non era una sveglia ma l’Ali Grilli).
E’ già mattina e c’è una Messa da preparare! Così svegliandoci, repentinamente ci apprestiamo all’allestimento della sala per il grande arrivo del don LONDON !!!!!!!
Dopo la celebrazione della messa può finalmente iniziare la nostra avventura!!
Così, attraverso una fantastica introduzione dell’escursione compiuta da Giò, Sofi e Chià Ciacci con un gioco basato sul rapporto e il legame profondo e indissolubile tra Uomo e Fede, siamo partite! (Ma non prima di una foto di rito del mitico Sauro Nazionale)!!!
Durante la camminata assai piacevole, tra una schizzata di fango di motocross impazzite e scarponi immersi letteralmente nel fango, abbiamo compiuto varie soste, nelle quali la capo-peraiola e la vice-capo peraiola, ci hanno illustrato il vero tema dell’uscita: la FEDE!
Fede che viene paragonata, sempre in temi di cibo, (evidentemente la Maru deve aver capito che trattandosi di cibo i livelli di ascolto si impennano e non di poco), al sale.
La fede è sale, sale che una volta gettato e fuso con altri cibi, diventa un tutt’uno con essi, così inestricabile, quasi che non è più possibile separarli, e la fede a sua volta, dopo essersi immersa tra di noi, diventa indissolubile e inseparabile, e non soltanto perché una volta immersa è così ben insediata dentro noi stessi che ogni tentativo di distaccarci da essa sarebbe vano, ma anche perché senza di essa, la differenza sarebbe immediatamente percepibile, in quanto, proprio come sale nei cibi, è materia prima essenziale alla nostra sopravvivenza e alla nostra anima.
Dopo un bel pranzetto coi fiocchi ed un’ultima sosta alla Caterpillar’s house, la distanza che ci separava da Calcinelli si era ridotta. L’uscita si avvia al termine, tuttavia non senza un ultimo momento di condivisione, nel quale la rimpolpatrice di capelli ci donna un bellissimo ricordino: un testimone!
Aurora
Istrice oculata